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Caring for the Community

Lettera agli Stakeholder dal Bilancio di Sostenibilità 2023 di Angelini Industries

Cari Stakeholder,

con il nuovo Bilancio di Sostenibilità di Angelini Industries vogliamo raccontare, in un anno di grande sviluppo e crescita del business, il nostro impegno ad avere impatti positivi su persone, comunità, ecosistemi di cui siamo parte e pianeta che abitiamo.

Negli ultimi anni grandi cambiamenti hanno portato a un superamento della cosiddetta “triple bottom line” della sostenibilità (Persone, Pianeta, Profitto) integrandola con: Prosperità, nella sua accezione di attenzione al bene comune; Purpose, inteso come ragion d’essere e ruolo positivo dell’impresa nel macrosistema di cui è parte; Processi, attraverso il governo e l’integrazione della sostenibilità “dentro” l’impresa e non come accessoria.

Questi aspetti devono necessariamente essere gestiti in chiave olistica, perché non si può generare valore economico duraturo senza tener conto della sostenibilità ambientale e di quella sociale quali driver di business. Allo stesso tempo, garantire crescita e sostenibilità economica è un pre-requisito per consentire alle aziende di effettuare investimenti significativi, che possano generare impatto “largo” nel lungo periodo, in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Nel 2023 abbiamo accelerato sul tema: costituito una nuova Direzione Sostenibilità con un mandato di coordinamento su tutto il Gruppo; creato un team trasversale e rafforzato la rete di Ambassador interni; potenziato il rigore del reporting di sostenibilità con una piattaforma di raccolta dati ESG, accanto a innovazioni nella narrazione per renderla autentica e fruibile ai diversi Stakeholder.

Soprattutto, abbiamo lanciato un nostro primo ambizioso Piano di Sostenibilità di Gruppo, che parte dal purpose di Angelini Industries di “Unwavering care”, il prendersi sempre cura di persone e famiglie nella vita di tutti i giorni. Il Piano propone in modo molto concreto target specifici, KPI e iniziative da implementare da qui al 2026, con orizzonte al 2030, lungo 4 aree di impatto positivo su: le nostre persone (People); le persone intorno a noi (Patients, Clients & Community); gli indotti e le reti di cui siamo motore o parte integrante (Ecosystems); il mondo che lasceremo alle prossime generazioni (Planet). Con due enabler trasversali: Good governance e Innovation.

La sostenibilità si dimostra sul campo quotidianamente e nei bilanci di Angelini Industries, Angelini Pharma e Angelini Technologies - Fameccanica, in quello di Fater, joint venture con P&G, nei profili di Angelini Wines & Estates e Angelini Ventures troverete fatti ed esempi tangibili, raccontati dalle nostre persone, che ogni giorno vivono e rendono vivo il nostro Gruppo.

Andiamo su casi concreti. Angelini Pharma, leader in ricerca, sviluppo e commercializzazione in area Brain Health (con opzioni terapeutiche di avanguardia per la salute dei disturbi del sistema nervoso centrale), è impegnata anche nella lotta allo stigma stesso che accompagna chi convive con malattie neurologiche e mentali, un problema rilevante e causa di isolamento, discriminazione e riduzione della qualità della vita.

Abbiamo investito in modo deciso sull’innovazione nella salute, costituendo Angelini Ventures, fondo con una dotazione di 300 milioni di Euro, tra le più cospicue a livello globale in proporzione al fatturato del Gruppo di riferimento, di cui 100 milioni già impegnati in startup e biotech fortemente inclusive, con il 40% a guida femminile.

Angelini Technologies è leader nei brevetti, con oltre 1.100 all’attivo, e impegnata nello sviluppo della nuova area di business robotica e automazione, con attrazione di talenti STEM e una forte attenzione a mettere in produzione macchinari che abbiano livelli di sicurezza sul lavoro di nuova generazione.

Crediamo che le imprese siano fatte di persone e ce ne prendiamo cura, con circa 100 giorni all’anno di smart working e pacchetti a 360° di welfare, che non a caso chiamiamo “We Care”. L’“engagement rate” dei nostri dipendenti si conferma elevato, oltre 75 su 100, e nella fase di selezione siamo attenti a essere inclusivi tra generi e generazioni, con oltre 400
nuove persone assunte nel 2023, di cui circa il 50% donne e 25% Gen Z.

Anche gli impatti sulle comunità di riferimento sono per noi importanti: per esempio, oltre 220.000 persone sono state coinvolte a oggi nei progetti di “brand purpose” di Fater, da quello di Lines con WeWorld, con l’apertura di due Spazi Donna contro la violenza di genere, a quello di ACE con Retake, per la pulizia e rigenerazione degli spazi urbani, e vari altri. Nel nostro Piano di Sostenibilità attiveremo ancora di più il volontariato aziendale, potendo anche beneficiare del radicamento nel settore sociale della Fondazione Angelini.

Vogliamo giocare un ruolo di disseminazione di buone pratiche di sostenibilità dei nostri ecosistemi, che partono dalle catene del valore, per abbracciare altre reti e attori cui siamo collegati (associazioni, startup, università). Nel 2023 i due terzi dei nostri acquisti sono stati soddisfatti da fornitori locali e abbiamo avviato lo screening ESG. La nostra Angelini Academy ha attivato circa 40 iniziative formative, con 20 primarie business school italiane e internazionali.

Proseguono importanti iniziative finalizzate a ridurre la nostra impronta ambientale. Abbiamo avviato una misurazione rigorosa della carbon footprint, che ci consentirà di accelerare la nostra traiettoria di decarbonizzazione, rafforzando ulteriormente l’autoproduzione e l’acquisto di energia rinnovabile, e intervenendo sul ciclo di vita dei principali prodotti. 
La stessa Casa Angelini, sede direzionale del Gruppo e tra i pochi edifici Platinum LEED a Roma, vuole essere un simbolo del nostro impegno di rigenerazione urbana e ambientale.

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