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Caring for the Community

L’innovazione sostenibile di Cantina Puiatti

La sostenibilità marina, che integra la conservazione ambientale e la gestione responsabile delle risorse marine, rappresenta una delle principali sfide del nostro tempo. Gli oceani, che coprono oltre il 70% della superficie terrestre, svolgono un ruolo essenziale nella regolazione del clima, nella produzione di ossigeno e come risorsa alimentare. Tuttavia, l'aumento delle pressioni antropiche, tra cui l'inquinamento, la pesca eccessiva e il cambiamento climatico, minaccia la salute degli ecosistemi marini.

Agire, insieme

La protezione degli ecosistemi marini richiede uno sforzo
collettivo, concreto, e continuo.

Il bioma marino, dai colorati reef corallini alle vaste foreste di alghe, non è solo fonte di bellezza e meraviglia, ma rappresenta anche una linfa vitale per la biodiversità del pianeta. È per questo che l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14 (SDG 14) delle Nazioni Unite, focalizzato sulla conservazione e l'uso sostenibile di questi ecosistemi, riveste un'importanza cruciale. Proteggere la vita sott'acqua, mitigare gli effetti dell'acidificazione degli oceani, promuovere la conservazione delle zone costiere e marine, rafforzando la resilienza degli ecosistemi marini, sono solo alcuni dei punti chiave su cui il documento si concentra.

Ma cosa significa realmente proteggere il mare? E quali azioni concrete si possono intraprendere per assicurare che le generazioni future possano godere di questi tesori naturali?

In cima alla lista delle priorità, la riduzione dell'inquinamento marino. Secondo il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP), l'inquinamento da plastica è una delle principali minacce per gli oceani. Si stima che ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscano nei mari, causando danni incommensurabili alla fauna marina e agli habitat. Le microplastiche e altre sostanze chimiche tossiche entrano nella catena alimentare, minacciando la salute degli organismi marini e, di conseguenza, anche quella umana.

Didascalia immagine:

La riduzione dell'uso di plastica monouso, il miglioramento delle pratiche di gestione dei rifiuti e la promozione di materiali alternativi e biodegradabili sono passi essenziali per affrontare questa crisi.

Il Ruolo dei Settori Produttivi: un esempio dal mondo vitivinicolo

Il Friuli-Venezia Giulia continua a dimostrare la sua leadership
nel settore enologico, grazie a Cantina Puiatti.

In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, la cantina di Angelini Wines & Estates ha lanciato un’edizione limitata del suo rinomato Ribolla Gialla Metodo Classico, caratterizzata da un’innovazione senza precedenti: il tappo NOMACORC Pops Ocean.

Un progetto che ha origine dai valori di cui Cantina Puiatti si fa da sempre portavoce: innovazione, cura e soprattutto rispetto e valorizzazione del territorio. Grazie alla collaborazione con Vinventions - azienda specializzata nella produzione di soluzioni di chiusura innovative e sostenibili con un’ampia esperienza enologica - è stato possibile realizzare il primo tappo per vini spumanti utilizzando rifiuti di plastica riciclata destinata a finire negli oceani.

La scelta del riciclo si concentra su una specifica tipologia di rifiuti denominata Ocean Bound Plastic (OBP). Questo termine, introdotto per la prima volta dalla ricercatrice Jenna Jembeck nell'articolo "Plastic waste inputs from land into the ocean" pubblicato sulla rivista Science, si riferisce a milioni di oggetti plastici che hanno completato il loro ciclo di vita e che sono stati abbandonati nelle vicinanze delle coste. Gli OBP, che oggi rappresentano complessivamente l'80% dei residui inquinanti che galleggiano nelle acque marine, contrariamente a quelli che si trovano in discarica o che sono raccolti tramite la differenziata, sono quindi considerati una delle principali fonti di inquinamento oceanico.

Con questa scelta, le cantine e i loro consumatori diventano protagonisti del cambiamento, promuovendo una filosofia circolare che sostituisce i materiali vergini con quelli riciclati

Antonino La Placa

Direttore Commerciale Italia e Sud Est Europa di Vinventions

Tra i numerosi aspetti della sostenibilità, la conservazione degli ecosistemi marini riveste un'importanza particolare, data la loro vulnerabilità e il ruolo essenziale che svolgono nel mantenimento dell'equilibrio ecologico globale. In questo contesto, la soluzione di Cantina Puiatti e Vinventions va oltre l'innovazione tecnica: rappresenta un passo concreto verso la cura e la salvaguardia dell’ambiente marino, che passa necessariamente anche attraverso l'educazione e la sensibilizzazione del consumatore.

Oggi riconosciamo che la vera eccellenza è indissociabile dalla sostenibilità

Alberto Lusini

CEO di Angelini Wines & Estates

L’intento è promuovere un comportamento di consumo più responsabile, stimolando la formazione di una comunità di clienti consapevoli e informati rispetto alla causa e ai suoi sviluppi. NOMACORC Pops Ocean presenta esattamente le medesime proprietà di una materia prima vergine, garantendo la stessa idoneità al contatto alimentare e le equivalenti prestazioni del prodotto tradizionale. La differenza fondamentale è che contribuisce attivamente alla riduzione dell'inquinamento marino.

Con questo progetto, il mondo vitivinicolo dimostra di essere un settore all'avanguardia, capace di coniugare tradizione e innovazione, qualità e sostenibilità. Iniziative come quella di Cantina Puiatti e Vinventions non solo arricchiscono il patrimonio enologico del territorio, ma ispirano un futuro migliore, dove la salvaguardia dell'ambiente e l'attenzione alla biodiversità sono al centro della produzione vinicola. Questa sinergia tra tecnologia avanzata e rispetto delle tradizioni locali non solo eleva gli standard qualitativi, ma promuove anche pratiche sostenibili che possono essere un esempio per l'intero settore.

LETTURE CONSIGLIATE

  1. wwf.it: Inquinamento da plastica

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